Se Anna non è impegnata nella cura dei suoi pazienti, oppure non sta con la sua nipotina o con gli amici, non vuole sicuramente perdere tempo a regolare gli apparecchi acustici. Ed EVOKE è proprio quello che fa per lei.
Mi aspetto di essere in grado di regolare il mio apparecchio acustico in autonomia, ogni volta che ne ho bisogno.
Questo è il motivo per cui mi piace EVOKE. Sembra quasi che sappia dove sono e che tipo di suono vorrei ascoltare. Ricorda le mie preferenze. Si regola automaticamente, così posso sentire tutto ciò che è importante, senza perdere neanche un momento.
C'è un'enorme differenza tra i suoni che sento al lavoro e quelli che sento quando sono in giro per la città, per non parlare di quando sto con la mia nipotina!
Nonostante questo, grazie a EVOKE i suoni risultano tutti autentici e riesco sempre a distinguere le singole voci, il che è fondamentale per me.
Il mio audioprotesista definisce EVOKE un apparecchio acustico intuitivo e ha ragione. A mio parere, una delle cose più intelligenti è il fatto che non mi ricorda costantemente quanto sia peggiorato il mio udito. Funziona a dovere e basta.
NOME: Anna Z.
ETÀ: 61
OCCUPAZIONE: Fisioterapista
DA QUANTI ANNI USA L'APPARECCHIO ACUSTICO: 1
COME HA SCOPERTO DI AVER BISOGNO DI UN APPARECCHIO ACUSTICO:
Trovavo sempre più difficile sentire quello che dicevano i miei clienti, soprattutto le donne e i bambini
COLORE DI WIDEX EVOKE: Argento inverno
SUONO PREFERITO AL CHIUSO: La mia nipotina che "parla"
SUONO PREFERITO ALL'APERTO: Il bip della metropolitana che lascia la stazione... senza il mio respiro ansimante!
Pensi di avere un deficit uditivo?